14 dicembre 2013 Purmamarca

Purmamarca è a 2200 metri d'altezza, ai piedi della Puna (l'altopiano andino), un villaggio di un migliaio di abitanti, l'aria cristallina esalta i colori delle rocce, dal rosso, all'azzurro al verde smeraldo) che tolgono il fiato. Questa sarà la nostra base per il lavoro con le comunità. Domani incontreremo il maestro di una scuola rurale che si trova a qualche chilometro da qua, che abita proprio a Purmamarca. Purmamarca era un villaggio che produceva frutta e verdura rinomata in tutto il paese, questo grazie al microclima e all'abbondanza d'acqua che irrigava capillarmente il paese. I prodotti partivano quotidianamente con il trenino che passava a tre chilometri di distanza che scendeva dalla Bolivia per arrivare a Jujuy. Nel 2000 il governo ha chiuso la ferrovia e nel frattempo ha costruito un gasdotto che collega Argentina e Chile i cui lavori di trivellazione hanno letteralmente spostato il corso del fiume che ora è a tutti gli effetti sotterraneo. In poco tempo la comunità si è trovata senza acqua e senza rete ferroviaria e si è spopolata. Per fortuna è un luogo molto bello e in un punto strategico che permette collegamenti con altri piccoli centri e negli ultimi anni si è sviluppato turisticamente, parliamo comunque di piccolissimi numeri ma già sufficienti da fare arrivare internet.
Umberto Giovannini e Luca Ronga